E’ arrivata la nuova filomuro Bilato by Garofoli: la porta c’è, ma non si vede!
Arredare casa è sempre una splendida avventura, sia che si parta “da zero” sia che si voglia (o si debba…) rinfrescare un ambiente dandogli un tocco di novità.
Una porta bella e ben fatta messa a segnare l’accesso in una stanza, in questo senso, è un po’ come una cravatta con un vestito: scegliendo l’abbinamento giusto, si riesce a impreziosire ulteriormente qualunque zona della casa – o dell’ufficio, perché no? 🙂
Negli ultimi anni, accanto alle porte “tradizionali” – seppure rivisitate nei materiali, nei colori e nelle finiture – hanno cominciato ad affermarsi le cosiddette porte filomuro.
La loro caratteristica – come si può facilmente intuire dal nome – è quella di integrarsi alla perfezione con la parete all’interno della quale vengono posate praticamente “a raso”: non fosse per la maniglia e per le linee che la definiscono, si direbbe di guardare una parte di muro!
In realtà si tratta di porte a tutti gli effetti, però capaci di “mimetizzarsi” (per così dire) e di nascondere, ad esempio, qualche nicchia che non si vuole lasciare “a vista”.
Ponete di voler posizionare una cabina armadio completamente chiusa (e al riparo dalla polvere…) in un angolo della camera da letto; oppure di poter ricavare un ripostiglio, o una piccola dispensa, in altre zone della casa dove c’è una nicchia altrimenti difficile da usare; bene: le porte a filo muro sono proprio quello che vi serve.
Come dicevamo, l’idea di realizzare porte così è piuttosto recente; è per questo che nei cataloghi dedicati stanno comparendo numerose novità, come ad esempio Bilato, le filo muro firmate Garofoli.
Cos’è che rende uniche sul mercato le filomuro Bilato? Il loro essere, come si legge nella scheda tecnica, “complanari su entrambi i lati”. Per chi fosse un po’ arrugginito in geometria, significa che le porte Bilato si integrano perfettamente nella parete da entrambi i lati senza l’effetto “scalino” che hanno altri modelli simili, e questo grazie al loro sistema di cerniere a scomparsa.
Bilato si può installare anche sul cartongesso nelle pareti da 100 a 105mm, perché ha anta e telaio spessi entrambi 103mm. Inoltre è tinteggiabile, per “mimetizzarsi” nella parete in cui la si installa, pur essendo disponibile anche in laccato bianco, laccato RAL e in legno nelle diverse essenze di rovere.
Una soluzione davvero ideale e durevole, di qualità garantita dal marchio Grazioli, per creare un ambiente o separarne due anche dove non ci sarebbe spazio.
Venite a scoprire le potenzialità delle filomuro Bilato nel nostro showroom, vi aspettiamo!